In questi giorni si è fatto un gran parlare di come Nougat potrebbe cambiare l’esperienza visiva di Android sui nuovi Nexus, particolarmente grazie al così detto Nexus Launcher, appunto.
Installarlo su qualunque dispositivo è particolarmente facile e infatti l’apk – o lo zip da flashare – hanno fatto il giro della rete e offerto più di uno scorcio sul futuro della UI di Android Stock.
In primo luogo va precisato che, almeno per ora, il Nexus Launcher non dovrebbe sostituire Avvio Applicazioni Now, ma sarebbe una app a sè stante, anche se potrebbe essere solo questione di tempo prima che il Now Launcher venga di fatto messo da parte.
Si tratta al momento solo di supposizioni, ma dal momento che in genere i Nexus e il loro Vanilla Android stabiliscono i dettami della più pur esperienza Android non sembra troppo sensato mantenere in vita due launcher differenti.
Ad ogni modo ciò che è davvero interessante è il modo in cui la possibile nuova interfaccia sta prendendo forma. Il Nexus Launcher riporterebbe in auge un menù delle applicazioni che richiama un sistema già utilizzato in passato da Android, al quale stavolta si accede tramite swipe e non cliccando un un’icona, come si è sempre fatto nel recente passato.
Chi ai tempi del MWC, quando LG e in parte Samsung avevano mostrato UI senza drawer, sosteneva una mossa simile da parte di Google non aveva forse tutti i torti, non del tutto almeno.
Il motivo per modificare sensibilmente l’estetica del launcher principale di Android potrebbe facilmente essere l’inserimento di prepotenza di Google Assistant, che dovrà probabilmente occupare un ruolo fondamentale nell’esperienza di Nougat.
In questo senso trapela ora la possibile animazione dei pulsanti della presunta nuova nav bar di Android 7.0. Il nuovo design dei pulsanti di navigazione di Android circola in rete già da qualche tempo, ma ora Android Police ha diffuso una GIF – perché, come la stessa testata afferma, è la migliore risposta che ci sia – che illustra il comportamento del nuovo home button.
Nei fatti cosa cambierebbe? Il pulsante home non attiverebbe più Google Now on Tap, ma produrrebbe un’animazione simile a quella della ricerca vocale su Google e quindi lancerebbe Assistant, cosa che in effetti apparirebbe perfettamente plausibile per catalizzare tutte le funzioni di ricerca contestuale e non solo nel nuovo assistente virtuale.
Allo stesso modo è da considerare la possibilità che venga introdotto il supporto alle gesture per il sensore di impronte digitali, come già accade per i dispositivi di Huawei (o nel caso di Meizu), ad esempio.
Restano ancora diversi dubbi rispetto all’evoluzione dell’esperienza utente di Android Nougat, ma con l’avvicinarsi del lancio dei nuovi Nexus – di cui abbiamo già parlato nelle settimane passate (qui) – tutti gli interrogativi dovrebbero ricevere una risposta definitiva.
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Fonte: Android Police
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